40 scomode verità su Candy Candy 40enne

Candy Candy compie i suoi primi 40 anni come una Marina Ripa di Meana qualsiasi.

Classe 1975, la “dolce Candy” è nata ad aprile, siamo pure dello stesso segno zodiacale: il Toro ammorbato da Saturno-contro non si sa da quanti lustri, ormai. Ci sono tutti i presupposti dell’Armageddon? Ecco, dunque, per festeggiare, 40 verità politicamente scorrette sul cartone animato giapponese che ha sconvolto per sempre una generazione di donne: la mia. Quella obesa, sedentaria e viziata, cresciuta a merenda con Girella e Bim Bum Bam.

Ebbene, su Candy Candy 40enne finalmente si possono dire 40 cose da scolpire nella pietra.

1. Se nasci bionda, sei sfigata.

2. Se sei orfana, finisci nei cartoni animati come Remì,  Anna dei capelli rossi e Heidi.

3. La Casa di Pony è una black room BDSM.

4. Suor Maria è  una fashion blogger.

5. Miss Pony è un’alcolista.

6. Il Signor Marsh è l’unico postino che non bussa mai due volte.

7. Tom diventa un mandriano perché Candy se la voleva montare.

8. La tua amica del cuore, come Annie, si sposa prima di te. E con uno più ricco.

9. Il procione si chiama Clean e Candy di cognome fa White perché in realtà ci hanno venduto una pubblicità di detersivi.

10. Suor Margaret, la cattiva, è una Maîtresse. Bonjour Tristesse.

candy

11. Iriza e Neal hanno rapporti incestuosi.

12. Dorothy la cameriera è cleptomane.

13. Archie e Stear o Starsky e Hutch non fa nessuna differenza.

14. La (pro)zia Elroy ha il parrucchino per nascondere i pidocchi.

15. Il principe della collina spaccia l’eroina.

16. Albert e lo zio William sono la stessa persona. Non è spoiler, si sa: è schizofrenia.

17. Patty si trasferisce in Florida con la nonna Martha per aprire un nosocomio geriatrico.

18. Alla Royal St.Paul School si fanno tutti le canne.

19. La paralitica Susanna è bipolare e non sa recitare.

20. La piccola Carrie non ha l’appendicite ma un attacco di panico (da grande, con il ciclo, diventerà la protagonista dell’horror omonimo).

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Pausa pubblicitaria: è uscito questo libro, ingollate un Tegolino del Mulino Bianco e approfondite.

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Candy Candy di Lidia Bachis (ultra)

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21. Jimmy diventa un cowboy perché Candy è una vacca (questa fa il paio col punto 7, ma non rompete le palle: arrivare a 40 è dura. Intanto digerite il Tegolino che vi è caduto in testa, negli anni 80 ridevate alla battuta, continuate a farlo. Vi vedo).

22. Flanny l’infermiera è della lobby pro-eutanasia.

23. Lo zucchero filato e i pensieri in libertà sono ecstasy e delirio, in realtà. Candy del resto significa caramella…

25. …per non parlare della neve più alta e più bianca che mai.

26. Belle, la figlia di Margot, la cuoca di Grey town si veste da indiana perché è una Hare Krishna.

27. Sam, Jeff e Susy, i tre figli del signor Carson, sono testimoni di Geova.

28. Chi confonde il dottor Lenard col dottor Leonard cambi Pianeta o mestiere, grazie.

29. Il dottor Martin e il dottor Claise hanno il lupus come il Dottor House.

30. La dottoressa Kerry, invece, ha la sifilide. E anch’io, ultimamente, non mi sento troppo bene.

31. Il signor Flanagan (quello che vuole segare l’albero della casa di Pony) è un pedofilo.

32. Il signor Garçia (quello che salva Candy Candy dai banditi in Messico) è un uxoricida.

33. Il signor Juskin (quello che ha il battello per Southampton) è un contrabbandiere.

34. Eleanore, la pecora numero 93 del gregge, viene sacrificata in un rito satanico.

35. Tongo, il leone fuggito dal circo che si rifugia al Central Park di Chicago, è lo stesso che ruggisce nel tondo della Metro-Goldwyn-Mayer.

36. La puzzola di Albert è la vincitrice morale della Prima Guerra Mondiale.

37. Kyoko Mizuki, quella che ha scritto il romanzo di Candy Candy, è rimasta orfana di padre a 12 anni e di madre a 21. E ha una collezione di oggetti a forma di cuore. A Tokyo la gente sta male.

38. TERENCE è GAY.

39. Anthony muore cadendo da cavallo perché i posti da cowboy, mandriani, rancheri erano già tutti presi.

40. Candy Candy è zitella. A 40 anni e nei secoli dei secoli.

Amen e sigla. Originale dei Rocking Horse con i testi di Lucio Macchiarella, però. Perché quando l’hanno cambiata con quella Cristina D’Avena, ammettiamolo, eravamo già inaspettatamente vecchi.


 

Comments

Plumage
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Sono passati poco piu’ di 30 anni, ma ancora ricordo quando madre Plumage, per una delle mie innumerevoli marachelle, mi mise in catigo, impedendomi di vedere l’ultima puntata di Candy Candy, condannandomi all’emarginazione sociale (le amichette l’avevano vista TUTTE!) e probabilmente, rovindandomi la crescita… Ricordo anche, che per farsi perdonare, tempo dopo, mi porto’ alla proiezione del film di Candy, al cinema a Milano… Il finale l’ho visto una decina di anni fa.. Onestamente, era meglio restare nell’oblio.. Candy, santo cielo… Mai ‘na gioia, nemmeno alla fine…. Ma quanto abbiam sognato, ammettiamolo.. Nonostante Candy fosse il male (come spiego abbondantemente nella mia opera prima, che forse, tra una decina d’anni vedra’ la luce), perche’ dai, solo gli amici di Jessica Fletcher (quelli che muoiono non appena lei arriva in citta’), sono cosi’ sfigati….
Eppure, mi sto ascoltando la sigla, mi rivedo la scena in cui lei corre alla casa di Pony e penso che mi piacerebbe cosi’ tanto vedermi nuovamente il film, in compagnia di tutte le mie amiche thirty something… Per vedere com’e’ tornare tutte a 6 anni….:)
Auguri bionda! 😉

Giusy Cascio
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Plumage è andata: il 30 aprile, per i miei 40 anni, festa in discoteca con Dresscode “Candy Candy e la Casa di Pony” (tutto è permesso, dal clinical al sadomaso equestre).

la sami
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Vuoi un 41? La canzone è un perfetto cha-cha-cha!

Livio Hilton
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Posso solo dire che tutto quello che dici è vero ……..Aggiungo che Candy Candy nella versione originale non corrisponde alla nostra versione colorata e censurata………..Tuttavia limitandoci a quello che è il nostro scibile posso dirti che a me sta qui non è mai piaciuta . Fondamentalmente è la classica gatta morta che combina solo casini con la scusa dell’essere innocente ……..In tutte le occasioni in cui è in crisi sta qui cosa fa arrossisce o si spara le stelline negli occhi…….Fa uccidere un suo ex da un cavallo , gambizza la sua rivale in amore attraversa il deserto in compagnia di un messicano a cui vestita da infermierina passa alcolici sebbene questo oramai sia sulla lista trapianti di fegato, trafuga animali rari (i frocioni….ehm procioni procioni )…….per non parlare delle crisi isteriche che provocava ai fratelli incestuosi …….NO BELLA TU NON MI HAI MAI CONVINTO CON QUELL’ARIA DA INNOCENTE ……..e poi mi sembra che facesse pure un po’ l’arrizzaca## con tutti/e lesbiche/tutrici comprese …….

Giusy Cascio
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Ma soprattutto: chi preferisci tra Stear (si dice Stear, no Steve, per cortesia) e Arch? Uno vestito come Enzo Miccio, l’altro come Zuckerberg. Guarda che è dura, eh? Io voto Albert: l’hipster biondo che fa impazzire il mondo.

cristina
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Giusy, i tuoi post piacciono assai, ma questa infamia di terence gay potevi tenertela per te visto che mi arrapa oggi come allora

Giusy Cascio
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Cristina, tesoro. Terence è gay. Susanna è la fidanzata di copertura. E quando bacia Candy si vede benissimo che sta pensando al lato B della pecora Eleanor, su. Ormai siamo grandi, possiamo accettarlo ed elaborare il trauma.

Elena
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No no no non sono d’accordo, per me quello Gay era Antony, in fondo non era forse lui che coltivava le rose?? E mi domando che cosa stesse facendo con il cavallo prima che lo stesso non lo “decavallizzasse”. Terence era etero secondo me ma narcisita patologico (figura maschile alquanto moderna d’altronde) uno che vuole fare l’attore di teatro impegnato ma come tutti i maschi incapaci di decisione non riesce a lasciare la frigida e nevrotica moglie/fidanzata la quale propone ancora il modello “se mi lasci mi suicido” trito e ritrito…. Suvvia!!!

Per il resto grazie, Candy Candy è praticamente un’amica d’infanzia

Giusy Cascio
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Ma almeno su Iriza e Neal siamo d’accordo?

Fabienne
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E Clean è un normalissimo gatto europeo, non un procione. Solo che procione faceva più figo.

Silvia
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Giusy ti odio!
Non oso immaginare cosa scriverai su Georgie quando compirà 40 anni…
Sono d’accordo con Elena, il gay era Anthony! Terence è il maschio paturniato e inconcludente. Vorrebbe rivoluzionare il mondo, fargli la guerra, mentre non sa dire a quella stronza di Susanna il fatto suo! ma continuo ad amarlo. Ho anch’io la sindrome da crocerossina, convinta che il mio amore lo “curi” e vivremo per sempre felici e contenti. Ops, ho sbagliato storia: quella era Cenerentola & Co.
Aspetto il compleanno di Georgie e attenta a quello che scriverai!!
Ti asmo tanto 🙂

Giusy Cascio
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Silvia, odiami pure. Ma dopo la scena della tosatura della pecora io non ho più avuto dubbi. In quanto a Georgie… Si prepari pure lei.

marina
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A me Candy non piaceva perché era bionda coi ricci e io mora liscia. Come Annie, che però era insulsa. Concordo pienamente su Terence. Mi piaciucchiava Albert. Ma mai come André di Lady Oscar. Grazie, Giusy. Soprattutto per il punto 13 e la sigla originale.

Giusy Cascio
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Cara Marina, io ero uguale a Patty. Capisci la sfiga suprema? 🙂

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